Siamo tutti dimenticabili, i 'grandi' li ricordiamo perchè bisogna portare a casa un bel voto da scuola.

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“Sono tornati i Braccialetti rossi”, seconda edizione


Sono tornati i Braccialetti rossi – Foto da Ufficio Stampa
Ecco la nuova edizione di “Sono tornati i Braccialetti rossi”. La storia è stata inglobata tra un rinnovato incipit. e un epilogo struggente. Questo libro presenta un racconto che tratta delle ‘avventure’ di alcuni bambini appassionati della omonima serie televisiva.
Il contesto è quello della Pediatria dell’ospedale Bellaria di Bologna.
Insieme a questa storia, l’autore, con scrittura lieve, propone alcuni altri appassionanti racconti estrapolati da “Racconti di periferia”, libro 2° classificato al premio letterario ‘NotaD’Autore2016’, dopo “Scusate il disordine” di Ligabue.
Mimmo Parisi presenta ai suoi lettori questa nuova edizione con la consueta facilità di scrittura, che costituisce il fil rouge di un libro caratterizzato dalla leggerezza e dalla commozione.

‘Ti voglio bene come nei film’, romanzo presente a eLove Talent

'Ti voglio bene come nei film', Mimmo Parisi a eLove Talent
Ti voglio bene come nei film: è il titolo. Un romanzo che gratuitamente potete leggere e votare QUI.

Sono qui con l’autore di un libro che, già nel titolo, dice tutto. Allora, Mimmo Parisi è un cantautore interessato anche alla letteratura ‘fatta’?

«Ovviamente, sì. Tuttavia non è mera voglia di sconfinamento culturale: mi aggiro nei pressi della pagina scritta per il semplice fatto che essa è una ramificazione della cultura.»

Hai ragione. Tutte le forme compositive portano dritto lì.Anzi, colgo l’occasione, prima di passare al tema principe del nostro incontro, per chiederti se, nei momenti bui, la cultura possa essere un valido baluardo per dare serenità alla propria vita.

«Guarda, per come la vedo io, essa è uno scudo forgiato con un materiale più resistente di quelli usati dai 300 delle Termopili!»

Ah, però: allora devo sospettare che con te viaggi sempre qualche libro.  

«Sempre. A volte, anche più di uno. Non solo romanzi, ma anche la poesia: da Montale a Ungaretti, passando da Leopardi. Tra i romanzieri non posso non citare l’immenso Edgar Allan Poe. Ma anche Dostoevskij e tanti altri. La poesia è una parola che evoca. È una forma molto vicina alla musica, è l’altra espressione della verità.»

Bene, passiamo al centro del nostro discorso: come mai questa tua partecipazione al concorso eLove Talent organizzato da Mondadori e Kobo?

«La prima frase che ti posso dire è: “Perché, no?”»

Mi sembra una risposta particolarmente stringata. Ma chiarisce da subito il concetto.

«Insomma, il fatto che io sia un cantautore/scrittore particolarmente attento ai mutamenti e agli eventi sociali, non significa che a me non interessino altre tematiche. Anzi, con Ti voglio bene come nei film, il mio romanzo in lizza al concorso eLove Talent, ho colto l’occasione di segnalare quegli aspetti emozionali senza i quali, verrebbe meno l’innamoramento.»

Indubbiamente, l’argomento sentimentale riguarda in maniera profonda l’umanità.

«Esattamente!»

Quindi, vedremo Mimmo Parisi alle prese con il plot di un romanzo dove la parte sentimentale è preponderante nella narrazione?

«Certo. Anche se, Ti voglio bene come nei film, è tutt’altro che una storia semplice. Tuttavia,la strada è quella. Comunque, dai, provo a fare attività di divulgazione. Insomma, il concorso al quale ho aderito è strettamente legato alla collana Harmony. Devi sapere che quest’ultima, ebbe origine agli inizi degli anni ’80, su iniziativa di Leonardo Mondadori, da una joint-venture con la casa editrice canadese Harlequin Enterprises. Quindi, Harmony, è una collana di narrativa rosa.  L’intestazione deriva proprio dalla crasi tra i nomi delle due case (Harlequin e Mondadori).»

Grazie per l’informazione. Ma, parlando di tuoi colleghi famosi e andando un attimo indietro nel tempo, sarei curioso di sapere cosa ne pensi del Nobel a Dylan. Ti convinse quel premio?  

«Grazie per il titolo di ‘collega’ di Bob Dylan! E poi, convinto? Dirò di più: Dylan l’ha vinto per tutti i cantautori del mondo. Conosciuti, sconosciuti, mediocri o geniali. La polemica fatta a  suo tempo è stata solo una escamotage per dire cose inutili: i cori delle tragedie e la poesia greca musicata altro non erano che parenti storici dell’attuale rap!»

Anche i trovatori medievali erano forgiatori eccellenti di versi.

«E di pensieri. Bene, voglio salutare tutti i lettori che mi seguono e, spero, quelli nuovi che, in questa nuova veste di novellatore di sentimenti narrati fra le pagine di Ti voglio bene come nei film, si avvicineranno per la prima volta alla mia produzione artistica.»

Premio Joyce 2018, ecco chi ha vinto

Concorso Premio Joyce 2018

Assegnati i titoli vincitori del Premio Joyce 2018: la giuria tecnica, in accordo con il giudizio popolare, ha confermato ciò che si palesava da tempo.Quindi, la prima posizione è stata guadagnata dalla super premiata Helena Janeczek. A seguire e secondo, il cantautore Mimmo Parisi, terzo Maurizio de Giovanni, quarto Nicholas Sparks e quinto, Paolo Giordano. La graduatoria è stata annunciata oggi 28 luglio 2018, nella storica sede che ospita la Redazione del sito on line Chitarre20, il quale ormai da qualche anno ha ampliato i suoi interessi diventando contenitore culturale più a largo raggio, generalista. Si sono citati i nomi degli autori, adesso si presentano le opere vincitrici che i lettori della rete, hanno mandato in finale.

Primo posto
La ragazza con la Leica. Helena Janeczek è vincitrice del prestigioso Premio Strega 2018 e del Premio Bagutta 2018. Il libro tratta della ventisettenne Gerda Taro, prima fotoreporter caduta su un campo di battaglia durante la guerra civile spagnola, nel 1937.

Secondo posto
Il Figlio del drago. Il cantautore bolognese Mimmo Parisi, in una temperie politica e sociale che aspira al cambiamento, ha voluto partecipare con un’opera, ovvero una metafora applicata alle consuetudini esistenziali e pragmatici vissuti dalle persone di un piccolo centro italiano.

Terzo posto
Il purgatorio dell’angelo,di Maurizio de Giovanni. L’opera immette Da subito il in un ambiente primaverile. Dopo l’inverno rigido arriva maggio, ma anche i problemi: sulla spiaggia che si allunga nel mare di Posillipo viene trovato il cadavere di un anziano prete. Qualcuno lo ha barbaramente ucciso. È inspiegabile, perché padre Angelo, la vittima, era amato da tutti.

Quarto posto
Ogni respiro. Il libro è frutto della penna di Nicholas Sparks. Il protagonista è disegnato dal magnetico scrittore in terra d’Africa. Si chiama Tru Walls, è fa la guida nei safari. A Sunset Beach, dove vive,riceve una lettera da un uomo che sostiene di essere suo padre. Per lui è una grande occasione: finalmente scioglierà il mistero che ha sempre circondato la sua vita.

Quinto posto
Divorare il cielo, di Paolo Giordano. L’adolescenza e il passaggio verso l’età adulta, con tutto quello che comporta il passare da una terra che si è fatto appena in tempo a conoscere, pare l’ambiente che meglio rappresenti l’ottimo scrittore italiano. A dieci anni da La solitudine dei numeri primi, Paolo Giordano raccoglie successi meritati.

Joyce 2018, pronto a premiare

Premio Joyce 2018, pronti i titoli delle opere

Come già segnalato qualche mese fa, il concorso letterario Premio Joyce 2018, il 28 luglio 2018 decreterà il libro vincente. Sin da subito si ringraziano le testate on line che non hanno fatto mancare il loro entusiasmo e hanno sostenuto con prontezza l’invito del comitato culturale del Premio Joyce 2018. Vale la pena ricordare i testi che hanno, almeno fino ad adesso, hanno riscosso maggior gradimento fra i lettori della rete – quest’ultimi ci hanno inviato, tra l’altro, messaggi di particolare fervore per la possibilità di lettura che il Premio offre a chiunque ami la letteratura e la cultura –, comunque, si diceva dei libri in pole position. Eccoli:

Il purgatorio dell’angelo, di Maurizio de Giovanni
È maggio, e la città si risveglia per avviarsi verso la stagione piú bella. Eppure il male non si concede pause. Su una lingua di tufo che si allunga nel mare di Posillipo viene trovato il cadavere di un anziano prete. Qualcuno lo ha barbaramente ucciso. È inspiegabile, perché padre Angelo, la vittima, era amato da tutti.

Divorare il cielo, di Paolo Giordano
A dieci anni da La solitudine dei numeri primi, Paolo Giordano torna a raccontare la giovinezza, poi l’azzardo di diventare adulti, in un romanzo potente e generoso.

Ogni respiro, di Nicholas Sparks
Tru Walls non è mai stato in North Carolina. Lui è nato e cresciuto in Africa, dove fa la guida nei safari. Si ritrova a Sunset Beach dopo aver ricevuto una lettera da un uomo che sostiene di essere suo padre, e spera finalmente di sciogliere il mistero che ha sempre circondato la sua vita. E quella della madre, perduta insieme ai suoi ricordi nell’incendio che l’ha portata via tanti anni fa.

Il figlio del drago, di Mimmo Parisi
Passo del Lupo è un paesino socialmente avanzato. Tutti i cittadini, all’insegna della vera democrazia, partecipano alle cariche direttive. Paradossalmente, la sicurezza economica e sociale non riesce a rendere felici gli abitanti. Un giorno nella piccola stazione scende un individuo. Prima dell’arrivo di Vlad Tepes non c’erano morti ammazzati. Il maresciallo del posto pensa che siano vittime di un vampiro.

La ragazza con la Leica, di Helena Janeczek
Il 1° agosto 1937 una sfilata piena di bandiere rosse attraversa Parigi. È il corteo funebre per Gerda Taro, la prima fotografa caduta su un campo di battaglia. Proprio quel giorno avrebbe compiuto ventisette anni. Robert Capa, in prima fila, è distrutto: erano stati felici insieme, lui le aveva insegnato a usare la Leica e poi erano partiti tutti e due per la Guerra di Spagna.

Premio Joyce, Ravenna libri

Galla Placidia Premio Joyce 2018
Il Premio Joyce 2018 segnala con grande piacere un evento che renderà felici i lettori di tutte le età. Il luogo è Ravenna, una città all’ombra della storia dell’Arte. Qui si rinnova come ormai da nove anni consecutivi la lettura presso gli stabilimenti balneari aderenti al programma Nati per Leggere. La rassegna “Un bagno di libri – Nati per Leggere in spiaggia” è promossa dall’Istituzione Biblioteca Classense del Comune di Ravenna e propone letture ad alta voce per genitori con bambine e bambini da 0 a 6 anni.

 

Oggi, lunedì 2 luglio il primo primo appuntamento è al Bagno Federico di Punta Marina alle 17. Seguiranno, a partire dal 3 luglio, letture al Bagno Adria, Nariz, Sottomarino, Ventaglio, Paradiso e Kamala. Doppio è invece l’appuntamento del martedì con il Bagno Nariz a Punta Marina e il bagno Adria a Casalborsetti, il giovedì l’appuntamento triplica e si leggerà nei bagni Paradiso, Ventaglio e Kamala. In alcuni degli stabilimenti, come lo scorso anno sarà possibile, per bambine e bambini, prendere a prestito i libri da leggere sotto l’ombrellone con mamma e papà.

 

Avvicinare alla lettura i non lettori, con particolare riferimento alle famiglie in cui si registra un basso livello di consumi culturali, i bambini sin dalla prima infanzia e, ancor prima, dalla gravidanza, allargare la base dei lettori abituali e consolidare le abitudini di lettura, soprattutto nei bambini e ragazzi sono tra gli obiettivi primari della Biblioteca Classense nelle azioni di promozione della lettura. A Marina di Ravenna sarà inoltre aperta per tutto il periodo estivo la Biblioteca Ada Ottolenghi dove trovare molti altri libri per piccoli e grandi lettori.

 

Nella scorsa edizione sono stati coinvolti 370 genitori e 582 bambini mentre i lettori volontari hanno letto oltre 400 libri, per un totale di 42 appuntamenti. Come nelle precedenti edizioni saranno protagonisti le volontarie e i volontari lettori di Nati per Leggere. Essi rappresentano una risorsa importante per la città e un rinforzo positivo nei confronti della promozione della lettura. Sostengono infatti i bibliotecari e i pediatri nell’opera di sensibilizzazione delle famiglie sull’importanza della lettura ad alta voce, rendendosi disponibili a fare dono del proprio tempo e della propria voce ai bambini e alle bambine all’interno delle stanze di attesa degli ambulatori, negli ospedali, ma anche durante incontri in biblioteca, nelle scuole dell’infanzia e negli asili nido.

 

Gli stabilimenti balneari contribuiscono al programma Nati per Leggere Ravenna con una donazione in libri che va ad alimentare lo scaffale dedicato ai lettori volontari disponibile presso la biblioteca ragazzi di Casa Vignuzzi.

Lanciato il Premio letterario ‘ILMIOLIBRonline2018’

Premio letterario ‘ILMIOLIBRonline2018’

Partito il Premio Letterario 'ILMIOLIBRonline2018'
REGOLAMENTO 2018

Art. 1 Il Premio Letterario Il MIOLIBRonline è un concorso che nasce dalla collaborazione di alcune testate che si interessano in maniera generalizzata di tutto quello che fa notizia. Segnatamente, gli eventi culturali.

Art. 2 Ogni anno vengono stabilite le sezioni del Premio e i temi che saranno usati per far concorrere gli scrittori, poeti etc. Gli argomenti di questa edizione sono la narrazione fantastica, le biografie (temi diversi saranno valutati al momento della loro proposta).

Art. 3 L’organizzazione del Premio è affidata a un Comitato Esecutivo composto dai redattori dei vari blog partecipanti e proponenti lo spazio per le interviste agli autori. Il referente è Antonio Di Stefano, organizzatore dietro le quinte dell’edizione 2017; a lui va il grazie da parte dell’attuale comitato.

Art. 4 È il Comitato di Selezione che comunica i nomi dei vincitori: della sezione narrativa della sezione poesia; della sezione teatro (nel caso partecipassero autori per la scrittura teatrale). Come si evince dal nome del Premio Letterario, è la giuria on line che decreta il successo dei libri in concorso. Ovviamente, c’è anche il voto che una giuria di qualità formata da giornalisti della carta stampata e della notizia in rete. Ci saranno, va da se, interventi di personalità della cultura, della letteratura e dell’arte.

Art. 5 La selezione dei libri in concorso è di esclusiva competenza del Comitato di Selezione, previo proposte di libri particolarmente graditi dagli stessi lettori. Per il Premio Letterario Il MIOLIBRonline, chiunque può far pervenire, alla segreteria del Premio, un titolo di un romanzo, una raccolta di poesie etc.

Art. 6 Per la sezione narrativa e, comunque, delle altri sezioni, possono partecipare al Premio tutti i testi pubblicati dal 2000 a oggi.

Art. 7 Chi intende proporre una propria opera o un libro che ha letto, deve inviare a titolo gratuito, una copia dell’opera destinata a essere pubblicata sui siti, pronta per la lettura dei votanti.

Art. 8 Gli autori e i proponenti delle opere vincitrici avranno diritto a un abbonamento annuale gratuito, scegliendo una tra le riviste disponibili che trattano articoli di critica letteraria, arte o cultura in genere.

Art. 9 Le scelte operate dalla giuria dei lettori e dalla giuria di qualità sono insindacabili.

Art. 10 Le opere da proporre, con titolo, nome dell’autore, genere letterario e quant’altro venga giudicato utile per individuarle, devono essere inviate al seguente indirizzo di segreteria: [email protected]

‘Il figlio del drago’, di Mimmo Parisi

Il figlio del drago

by Mimmo Parisi
pubblicato da Editrice GDS

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0,99 €

Formati disponibili

  • Ebook Kobo 0,99 €

Passo del Lupo è un paesino socialmente avanzato. Tutti i cittadini, all’insegna della vera democrazia, partecipano alle cariche direttive. Paradossalmente, la sicurezza economica e sociale, non riesce a rendere felici gli abitanti. Un giorno nella piccola stazione scende un individuo. Prima dell’arrivo di Vlad Tepes non c’erano morti ammazzati. Il maresciallo del posto pensa che siano vittime di un vampiro. Quando Vlad è stanato, fugge in volo: lui non sapeva nemmeno di esserne capace. Così, come gli abitanti del piccolo ma emancipato centro non sospettavano di essere, a dispetto del loro modernismo, ancora mentalmente medievali. E credono ai vampiri.

L’edizione 2017 del Premio letterario “NotaD’Autore” si è conclusa

Premio letterario ‘NotaD’Autore’, i vincitori dell’edizione 2017

Si conclude l’edizione 2017 del Premio letterario “NotaD’Autore”. Il contest, grazie all’entusiasmo dei suoi organizzatori, si è presto affermato. È diventato un apprezzabile concorso letterario che, in Italia, permette una iniziativa di raccolta e selezione di musicisti/scrittori. Un luogo letterario che consente agli autori anche emergenti di avvalersi di una vetrina agevolata e, nel panorama italiano, di ritagliarsi una personale chance per arrivare al grande pubblico. L’edizione di quest’anno ha visto principalmente tre sezioni: Narrativa/autobiografie, Romanzo, Rap letterario. Il contest ha ricevuto diverse opere. Grazie ai lettori dallo staff di Cinepoprock che, nella sede abituale, ha oggi ospitato la giuria.

I vincitori

1) “Born to Run”, l’autobiografia, a cui Bruce Springsteen ha dedicato gli ultimi sette anni della sua vita e dove ritroviamo tutta la sincerità, l’ironia e l’originalità a cui ci ha abituati.
2) “Sono stato più cattivo”, Enrico Ruggeri si racconta iniziando a ricordare quando, un diciottenne italiano, in pellegrinaggio con gli amici nella capitale della musica, sta ballando un lento con una ragazza.
3) “Jack è uscito dal gruppo”, quello di Alessio Bernabei è un sogno con più percorsi: dalla Banda di Tarquinia ai Dearjack, dall’uscita dal gruppo al sole della California: alti e bassi, successi e musica.
4) “In nome del rock italiano”, il cantautore Mimmo Parisi e il blogger Diego Romero hanno segnalato nel libro, tra romanzo e antologia, il contributo che gli artisti italiani hanno, con la loro sensibilità, dato al rock.
5) “Dietrologia”, Fabri Fibra con il suo scritto, presentazione del giornalista Marco Travaglio del Fatto Quotidiano, crea spazio anche per una relativamente nuova categoria legata al rap letterario.

Libri da leggere, pubblicati nel 2017

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Ormai si è giunti all’ultimo bagliore dell’anno. Qui proviamo a stilare una lista di quelli che potrebbero essere i migliori 10 libri del 2017, ovviamente, la condizione data è che il libro citato deve essere stato pubblicato in Italia nell’anno solare 2017.
1) Le nostre anime di notte, di Kent Haruf  

La serie di romanzi ambientati nella cittadina di Holt, dopo il successo ottenuto nel 2016 grazie al passaparola, è tornata nel 2017 con un altro inedito, per l’Italia, del bravissimo Kent Haruf, grande narratore americano scomparso pochi anni fa ma riscoperto qui da noi per merito di capolavori moderni come questo Le nostre anime di notte, imprevedibile best seller destinato a intenditori di buona scrittura.
Kent Haruf, Le nostre anime di notte. 171 pagine.

2) L’Arminuta, di Donatella Di Pietrantonio  

Se a tredici anni quelli che fino a ieri hai chiamato “mamma” e “papà” ti riconsegnano, senza troppe spiegazioni, alla tua famiglia d’origine, ti chiedi qual è il tuo posto nel mondo. E soprattutto dove cercare la risposta. Donatella Di Pietrantonio affronta il tema della maternità, della responsabilità e della cura, da una prospettiva inconsueta e con una rara intensità espressiva. Uno dei casi editoriali di questo primo scorcio di 2017.
Donatella Di Pietrantonio, L’Arminuta. 162 pagine.

3) Storie della buonanotte per bambine ribelli  

Il vero fenomeno editoriale del 2017. Un libro per giovanissimi, progettato da due poco conosciute ma coraggiose autrici italiane diventa un best seller da record. Un successo meritato. Le storie sono quelle di cento grandi donne da imitare. Le illustrazioni e la cura nell’impaginato rendono questo oggetto bello da tenere fra le mani, da possedere, oltre che da leggere a bimbe e bimbi per insegnargli a sognare in grande.
Francesca Cavallo e Elena Favilli, Storie della buonanotte per bambine ribelli, 211 pagine, illustrato.

4) Sono tornati i Braccialetti rossi

Il tema è speciale: quello dei bambini ospedalizzati. “Sono tornati i braccialetti Rossi” è stato pubblicato il 10 gennaio 2017. Il cantautore, Mimmo Parisi, passato anche alla parola narrata nel 2016, presenta l’argomento con scrittura lieve. È suo intento presentare al lettore, l’esperienza particolarmente singolare che i piccoli pazienti sono costretti a vivere. E cerca di farlo con gli strumenti narrativi che sembrano funzionare meglio in questi casi.

Mimmo Parisi, Sono tornati i Braccialetti rossi. 220 pagine.

5) La più amata, di Teresa Ciabatti  

L’esperienza autobiografica di una bambina cresciuta alla luce abbagliante, repentinamente trasformata in tenebra, del padre, un grande potente al centro di misteriose ed eccellenti relazioni. Una scrittura che affonda nella materia incandescente del vissuto e la restituisce con assoluta autenticità, illuminandone gli aspetti ambigui e paradossali.
Teresa Ciabatti, La più amata. 218 pagine.

6) Milk and honey, di Rupi Kaur  

Molto più di una raccolta di prose e poesie, questo libro da oltre un milionr di copie vendute è una bibbia della femminilità, un universo in cui perdersi, una fonte di gioia e di emozioni profonde. Dure e commoventi, leggere e sconcertanti, le parole di Rupi Kaur, accompagnate dai suoi disegni, toccano profondamente il cuore di tutti coloro che cercano consolazione e coraggio nella forza della sincerità.
Rupi Kaur, Milk and honey, 204 pagine.

7) Nel guscio, di Ian McEwan  

Questo thriller delle emozioni, raccontato da un piccolo Amleto che una madre assassina porta in grembo, è l’ultimo sorprendente, originalissimo romanzo da Ian McEwan. Un’impressionante prova di forza narrativa, e non lo diciamo solo noi ma ma anche i maggiori critici letterari del mondo. Soprattutto, un libro impossibile da chiudere prima di averlo finito.
Ian McEwan, Nel guscio. 173 pagine.

8) In nome del rock italiano

Dalla scrittura di canzoni che guardano al mondo che gli gira intorno, Mimmo Parisi, cantautore di indole rock, racconta insieme al coautore e amico Diego Romero, web influencer specializzato in storia del cantautorato, il pianeta musicale che caratterizza la penisola italiana. Il libro si chiama programmaticamente “In nome del rock italiano” (stileLIBerO, 2017). Il cantante e il blogger sono i vincitori del premio letterario ILMIOLIBRonline 2017.

Mimmo Parisi & Diego Romero, In nome del rock italiano. 220 pagine.

9) Magari domani resto, di Lorenzo Marone  

Luce è una giovane e tenace avvocatessa italiana in blue jeans e anfibi. Di schiaffi, dalla vita, ne ha già presi parecchi. Ma all’improvviso, nelle sue giornate entrano un bambino saggio e speciale, un giramondo artista di strada, una rondine che non ha nessuna intenzione di migrare… Dopo l’esordio folgorante con La tentazione di essere felici e La tristezza ha il sonno leggero, Lorenzo Marone centra ancora il bersaglio con Magari domani resto e diventa uno dei nuovi autori italiani più cercati in libreria.
Lorenzo Marone, Magari domani resto. 315 pagine.

10) Le otto montagne, di Paolo Cognetti  

La montagna, nella sua scarna bellezza, dura e selvaggia, segna l’anima per sempre, lascia l’impronta in chi vi è nato e in chi l’ha amata.  Le otto montagne racconta la storia di Pietro, un ragazzino di città solitario e un po’ scontroso, del suo rapporto con i genitori, con il suo amico Bruno e, soprattutto, con la montagna.

Cognetti è l’enfant prodige della letteratura italiana. Con questo romanzo ha vinto il Premio Strega 2017.

Le otto montagne, di Paolo Cognetti, 199 pagine.

 

11) Il libro degli specchi, di E. O. Chirovici  

Un agente letterario di lungo corso ha tra le mani un manoscritto che lo colpisce fin dalle prime righe. L’autore afferma infatti di conoscere la verità su un famoso omicidio di quasi trent’anni prima, e di essere pronto a rivelarla nel suo libro. Il manoscritto è eccezionale, ma incompleto… Inizia così la caccia allo scritto perduto. Chirovici, astro nascente della letteratura europea, ci ha regalato una storia di rara forza espressiva.
Il libro degli specchi, di E. O. Chirovici. 330 pagine.

 

12) La casa dei Krull, di Georges Simenon  

Sorpresa: uno dei migliori romanzi pubblicati nel 2017 è stato scritto quasi ottanta anni fa. Ma in questo libro, Simenon mostra davvero una eccezionale chiaroveggenza. Anche nei confronti del nostro presente. In un magistrale crescendo di tensione, il Maestro mette in scena uno dei suoi romanzi più attuali. E più belli.
Georges Simenon, La casa dei Krull. 210 pagine.

‘Jack è uscito dal gruppo’, anche il libro di Bernabei a NotaD’Autore2017

 

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Il Premio letterario ‘NotaD’Autore2017’ si arricchisce di un altro testo. il volume è stato proposto da Annalisa Carta. “Jack è uscito dal gruppo”, come si sa, è stato pubblicato da un autore, in questo caso, molto amato dai ragazzi. Dalla Banda di Tarquinia ai Dearjack, dall’uscita dal gruppo al sole della California: quello di Alessio Bernabei è un sogno che si avvera. Anzi, più sogni. Una strada fatta di alti e bassi, di successi e soprattutto di musica. Quella che scalda il cuore, incendia l’animo dei suoi fan e riempie queste pagine accompagnando foto e memorabilia, backstage e curiosità. Un libro ricco e sincero, in cui Alessio condivide ricordi, desideri e paure, in una parola sola: la sua storia straordinaria.

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